TOKYO, 8 marzo 2016 - Mitsubishi Electric Corporation (TOKYO: 6503) ha annunciato in data odierna lo sviluppo di un bioreattore a membrana compatto (Eco-MBR) e a basso consumo energetico, in grado di riciclare le acque reflue urbane e industriali e di aumentare notevolmente la quantità di acqua permeata per superficie del filtro a membrana (flusso) mediante la pulizia del filtro con acqua ozonizzata. L'uso commerciale del bioreattore nei sistemi di riutilizzo delle acque reflue urbane e industriali è previsto per il 2018.

L'Eco-MBR supporta un flusso elevato fino a 1,6 m³/m²/giorno e riduce il numero di filtri a membrana necessari, pulendoli a intervalli intermittenti con acqua ozonizzata per rimuovere in maniera efficiente le sostanze organiche al fine di migliorarne il grado di permeabilità. L'Eco-MBR offre un ingombro ridotto e un minore consumo energetico in quanto riduce la portata del flusso d'aria che la soffiante utilizza per pulire la superficie della membrana a bolle.

Con il tradizionale sistema di trattamento a fanghi attivi, l'acqua depurata viene separata dal fango attivo mediante sedimentazione: tale processo richiede un'ampia superficie e produce acqua di qualità non idonea al riutilizzo. Negli impianti MBR convenzionali, viene solitamente utilizzata una soluzione di ipoclorito di sodio per pulire i filtri a membrana, ma il potere di ossidazione è relativamente debole e non è pertanto possibile supportare un flusso elevato. Il processo richiede inoltre l'impiego di un gran numero di filtri a membrana.

Mitsubishi Electric continuerà a lavorare per l'implementazione commerciale del bioreattore Eco-MBR nei sistemi di riutilizzo delle acque a uso domestico e industriale, con l'obiettivo di dare un importante contributo alla sostenibilità idrica a livello mondiale.

Mitsubishi Electric è impegnata nello sviluppo dell'Eco-MBR in collaborazione con il Professor Hiroshi Nagaoka della facoltà di Ingegneria della Tokyo City University.